
Una sconfitta molto amara per l’ Emilia Romagna poiché la squadra di mister Sergio Fancelli ha per lunghi tratti tenuto il pallino del gioco dimostrando, se ce ne era bisogno, che non era arrivata alla finalissima per caso o per merito della dea bendata.
Nel primo tempo l’Emilia Romagna ha fatto la partita cercando di gestire la palla e la cosa gli è anche riuscita per lunghi tratti molto bene, anche se le conclusioni che comunque ci sono state, non hanno impegnato più di tanto il portiere avversario.
Poi al primo serio attacco in contropiede della Lombardia,eravamo a metà tempo, è arrivato il vantaggio inaspettato dei lombardi, che in pratica fino a quel momento non si erano mai visti nella metà campo dell’ Emilia Romagna.
Il gol ha galvanizzato la formazione lombarda che nel finale di tempo è andata ancora un paio di volte vicino al raddoppio, e comunque, l’ Emilia Romagna anche di fronte a queste occasioni non è stata mai a guardare, perché anch’ essa ha avuto un paio di situazioni che avrebbero potuto portare al meritato pareggio.
Nel secondo tempo il canovaccio non è cambiato, Emilia Romagna che faceva la partita e Lombardia che aspettava il momento buono per ripartire in contropiede, quello che però era cambiato ero lo spirito combattivo dei ragazzi di Mister Fancelli, che han cominciato ad attaccare l’area avversaria con un impeto che forse nella prima frazione era mancato. Tanto impeto, tanta voglia di raddrizzare l’esito della partita e soprattutto tanta tecnica e velocità han portato al meritatissimo pareggio che è arrivato ad una ventina di minuti dalla fine.
Ai più, sembrava di poter rivivere la storia della Semifinale contro la Liguria, ma così non è stato anche se le possibilità per passare in vantaggio son comunque arrivate. Poi, nel calcio c’è l’imponderabile e come ben sappiamo a volte le partite si decidono su fatti che dipendono appunto dall’impossibilità di ponderare certe situazioni. E la situazione di una punizione al 90° che si infila nel sette opposto al lato di tiro, è appunto l’imponderabile; quell’ imponderabile che fa la fortuna di qualcuno e che manda per terra l’altro.
Se poi ci aggiungiamo che era il 90° possiamo ben capire l’amaro in bocca che questa sconfitta ha lasciato in tutto lo staff e in tutti i giocatori che tanto bene si son comportati nella lunga settimana che li ha visti impegnati in questo Torneo a carattere nazionale.
La Under 17 di Mister Sergio Fancelli va ringraziata in tutto e per tutto per quanto ha fatto vedere in campo e anche fuori dal campo, perché come più volte scritto su queste pagine, è stata “la squadra”!
GRANDI RAGAZZI, GRANDE MISTER E GRANDE STAFF!
Grazie di tutto!